FILM VINCITORI DELLA XVI EDIZIONE
DI IMMAGINARIA 17/20 GIUGNO 2021

Immaginaria best fiction 2021
Immaginaria best short 2021
Immaginaria special mention 2021
Immaginaria best documentary 2021
Immaginaria best soundtrack 2021

Migliore Lungometraggio Fiction La Nave De l’Olvido
Nicol Ruiz Benavides, Cile 2020, 71’

Motivazione della Giuria
Un’opera cinematografica che dal primo fotogramma ci consegna un universo immaginifico ponendoci in una dimensione di testimonianza rispetto alla rinascita della protagonista. Un film compiuto per la sua capacità di raccontare senza sbavature il processo di liberazione di una donna da ogni sovrastruttura patriarcale e il suo affidarsi senza timori a un divenire sconosciuto. Un riconoscimento particolare alla direzione della fotografia.
Il premio per il Miglior lungometraggio a Immaginaria 2021 va a La Nave del Olvido.

Presidente della Giuria
CHIARA ZANINI
Freelance, critica e programmer. Ha scritto per testate quali Sentieri Selvaggi, Rolling Stone, Wired, Internazionale, Il Fatto Quotidiano e Il giornale dello spettacolo. Si interessa in particolare di politiche culturali e del lavoro, di diritti umani e di diversity. Cura una newsletter chiamata Cineaste, dedicata principalmente ai film diretti da registe donne e alla diversity, è programmer di V-Art Festival Internazionale Immagine d’Autore e Docudonna e collabora alla realizzazione di altri festival, tra cui Docucity a Milano. Lavora anche come Ufficio stampa e svolge attività convegnistica.

TITA TUMMILLO
Artista fra teatro e fotografia, frequenta la Scuola del Teatro dei Sassi di Massimo Lanzetta e si forma tra gli altri con César Brie, Armando Punzo, Chiara Guidi, Cathy Marchand, Jean Paul Denizon, David Brackett, Instabili Vaganti.
Con la compagnia Spettaculanti si esibisce in Italia, Portogallo e Belgio.
La fotografia la porta a formarsi con Alessandro Cirillo. Finalista del concorso internazionale ArteIngenua, è invitata a esporre, nella collettiva Verde a cura di Daniela Corbascio. Le sue opere fotografiche sono state esposte a Coimbra, Bruxelles, Palermo, Catania, Roma. Fa parte del gruppo MagmaFotografiaContemporanea. Nel 2015, insieme a Miki Gorizia e grazie alla Cooperativa AL.i.ce, fonda e co-dirige il BIG Bari International Gender Festival. Condivide anche la direzione artistica del The Next Generation Short Film Festival.

ROBERTA VANNUCCI
Ha fatto parte della Libreria delle donne di Firenze dal 1986 al 1997 e del “Gruppo del mercoledì” che in seguito si trasforma nell’Associazione lesbica separatista “L’amandorla”. Nel 2004 partecipa al comitato Toscana Pride e alla rete Lespride. Nel 2005 fonda con altre donne Arcilesbica Firenze e dal 2015 al 2017 è stata presidente di ArciLesbica Nazionale. L’impegno e la passione per la politica si accompagnano a quelli per la cultura e dal 2008 è co-direttrice artistica del Florence Queer Festival.


Migliore Cortometraggio Fiction Larsen
Margot Gallimard, Francia 2018, 30’

Motivazione della Giuria
Per la capacità della regista Margot Gallimard di trasmettere emozioni forti con sincerità e delicatezza senza mai scadere nel retorico o nel drammatico e anche per la raffinatezza della fotografia e del suono, che contribuiscono a mettere in luce l’umanità di una protagonista forte nell’affrontare le sue fragilità.

E una menzione speciale a Carne
Camilla Kater, Brasile 2019,12’
Per la qualità tecnica dell’animazione e la semplicità e la forza nel trattare temi femminili che sono ancora oggetto di tabù.

Presidente della Giuria
DESIREE MANETTI
Laureata in Sviluppo e Cooperazione Internazionale all’Università di Bologna, sta completando un master in Development Studies alla School of African and Asian Studies di Londra. Lavora in produzione, occupandosi principalmente di documentari e cortometraggi sia a livello editoriale che finanziario, con un’attenzione particolare a progetti relativi al mondo dell’arte.
Ha lavorato con il Noir in Festival e in produzione presso Mompracem.

ANDREE LUCINI
24 anni, laureata in Cinematografia alla RUFA (Rome University of Fine Arts) nel 2018, durante il suo percorso accademico ha realizzato quattro cortometraggi, con i quali ha partecipato ad alcuni festival italiani e stranieri. Ha da poco girato il suo primo video clip da regista mentre sui set lavora come montatrice, aiuto/ assistente regia o si occupa del backstage. Per vedere i suoi lavori: https://filmfreeway.com/AndreeLucini

EMANUELA LICENZIATO
25 anni, nasce come fotografa. La fotografia stessa le farà capire che gli studi post liceo che aveva scelto erano sbagliati; molla tutto e, al bivio, sceglie il cinema. Nel 2020 consegue il diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia in Direzione della Fotografia, con docenza di Giuseppe Lanci (AIC).
Oltre all’esperienza del CSC, ha fatto la trainée sul set di Romulus di Matteo Rovere, nel reparto macchina da presa. Attualmente prosegue il suo percorso nell’ambito cinematografico, come operatrice per alcune produzioni e, come dop, in progetti, per ora, indipendenti e lavora ad alcuni progetti personali.


Migliore Documentario Touching an Elephant
Lara Milena Brose, Germania 2020, 14’34’’9

Motivazione della Giuria
Questo breve documentario, girato egregiamente dalla regista Lara Milena Brose, arriva come un pugno nello stomaco, fa cambiare prospettiva. A un tratto, tutto quello che ci interessa è sapere che fine farà la giovane ugandese protagonista della storia. Ci interessa la sua vita, ci interessa che sia salva. Forse noi, a volte, perdiamo di vista il quadro generale. Noi che viviamo in una società che in qualche modo ci assicura delle quote di libertà. Libertà di cui godiamo e che qualcuna ha conquistato per noi e prima di noi. “Touching an Elephant” ci ricorda proprio questo, ci rievoca un passato molto prossimo che persiste nell’ignoranza e nell’indifferenza, nella burocrazia che ci cataloga come merce in un magazzino, anche in Germania, che sulla carta è uno dei paesi più avanzati al mondo rispetto ai diritti umani. Ci ricorda che abbiamo ancora molta strada da fare. Se dobbiamo certo avere presente dove stiamo andando, e portare avanti le nostre lotte e le nostre conquiste dove siamo e per quello che siamo, dobbiamo cercare di non perdere mai di vista il quadro generale, perché tutto ci riguarda. Nel racconto della tradizione sufi “I sei ciechi e l’elefante”, la realtà è paragonata a un pachiderma. Non puoi comprenderla tutta se, a tentoni, ne conosci solo una parte. Questo ci dice il documentario di Lara Milena Brose.

Presidente della Giuria
BEATRICE TOMASSETTI
Nasce nel 1978 a Roma. Dopo la laurea in Scienze politiche, che la porta a vivere e studiare a Lisbona e a Parigi, capisce di preferire il cinema e il teatro alla politica tout court. Tornata a Roma studia organizzazione teatrale e scrittura drammaturgica e inizia a lavorare per il teatro Ambra Jovinelli, sotto la direzione artistica di Serena Dandini, dove prenderà parte a numerose produzioni teatrali, televisive e musicali, con grandi talenti italiani e internazionali. Comincia poi a lavorare freelance come aiuto regista per il teatro per vari registi tra cui Cotugno, Postiglione, Calamaro, e per cortometraggi con produzioni italiane, francesi e inglesi. In Francia partecipa al mediometraggio di Jacqueline Julien “Time bombe” e alle iniziative della Primavera Lesbica di Tolosa. Lavora come assistente alla regia e casting per il cinema con Francesca Archibugi e Sergio Castellitto. Organizza eventi per agenzie pubblicitarie per grandi brand come Philip Morris, Toyota, Enel, Giro d’Italia. Coordinatrice degli eventi all’Angelo Mai di Roma, nel 2019 organizza il 1° maggio con Diana Tejera e il supporto del collettivo, il concerto “Mai così tante” a cui partecipano 29 cantautrici, in risposta al concerto di San Giovanni, in cui gli organizzatori avevano dimenticato di invitare le donne. Lavora per Panamafilm come direttrice di produzione e redattrice per vari progetti tra i quali il docu factual “Donne che sfidano il mondo” in onda su TV2000 e “Corpo di ballo”, una docu serie girata al Teatro alla Scala di Milano, in onda da aprile 2021 su Raiplay e Rai5.

MIRIAM PREVIATI
Nasce a Ferrara e dal 2016 vive a Roma dove oltre a realizzare la sua carriera di attrice si lancia in progetti in cui è anche regista e sceneggiatrice. Negli ultimi anni ha lavorato con grandi professionisti del cinema e della tv come Marco Bellocchio, Luca Ribuoli, Roan Johnson, Pierfrancesco Favino, Fabrizio Bentivoglio e Lino Guanciale. A ottobre 2019 fonda il gruppo Mujeres nel Cinema, che mette in contatto molte operatrici del settore e che nel giro di pochissimo tempo conta quasi 10.000 iscritte. Lo scopo del gruppo è quello di creare una rete di contatti per realizzare progetti sempre più al femminile, in una realtà di settore ancora molto difficile per le donne.

GIULIA ROSA D’AMICO
Cresce fin da piccola nel mondo delle produzioni televisive, cinematografiche, teatrali e musicali. Dopo studi giuridici e un Master in Produzione Cinematografica al Sole 24 Ore, nel 2016 debutta sul set alla direzione di produzione del film “Crazy for football”, chevince il titolo di Miglior Documentario ai David di Donatello 2017. Attualmente lavora per le società Madeleine e Mompracem srl, di Carlo Macchitella e dei Manetti Bros. Come produttrice indipendente ha organizzato numerosi videoclip e cortometraggi, con focus su tematiche sociali e al femminile. Fa parte del direttivo di Mujeres nel Cinema, collettivo al femminile composto da circa 9.000 professioniste italiane dell’audiovisivo. Ama il settore della produzione cinematografica a trecentosessanta gradi, nutrendo una passione per le collaborazioni internazionali e per la realtà dei Festival. Ha lavorato e lavora a molti cortometraggi per il cinema e a serie televisive.


E per la prima volta nella storia di Immaginaria

Migliore Colonna sonora Lungometraggi Fiction a Maya Postepski
per il film Kokon, Leonie Krippendorf, Germania 2020,95’

Motivazione della Giuria
I cinque lungometraggi fra i quali scegliere la Migliore colonna sonora presentavano trame importanti, ed erano molto diversi fra loro, sia in termini tecnici che narrativi. Questo ha complicato la valutazione delle migliori musiche, in quanto le diversità sono inevitabilmente ricadute sulle colonne sonore, altrettanto diverse fra loro. Dopo attenta valutazione, il premio per la “Migliore Colonna Sonora” della 16esima edizione di Immaginaria International Film Festival 2021 va alla colonna sonora di Kokon – Musiche di Maya Postepski.

Considerando il background artistico di Maya Postepski, è stato interessante vedere come sia riuscita a portare la sua identità musicale all’interno della colonna sonora di Kokon rendendola estremamente personale. La colonna sonora risulta autentica e originale sotto ogni aspetto. I commenti musicali sono azzeccati e crescono insieme al personaggio principale durante tutto il film. Nonostante la giuria avesse avuto l’impressione che nella parte iniziale del film la musica fosse di poca presenza, è stata comunque apprezzata l’evoluzione e l’integrazione di più musica dalla seconda metà in poi. Le scelte delle musiche diegetiche sono di forte impatto, diventando così parte di una colonna sonora piacevole da ascoltare, leggera, attuale e non invasiva rispetto alle immagini del film. Le sonorità utilizzate non sono scontate e si avverte che è stata fatta una bella ricerca dei suoni. Si percepisce inoltre che il lavoro è stato portando avanti tenendo sempre presente l’immagine e curando i dettagli. Emerge in ogni traccia la firma della compositrice che dona personalità a tutta la colonna sonora rendendola unica. La Giuria rivolge dunque i suoi più sentiti complimenti a Maya Postepski per l’ottimo lavoro svolto.

Presidente della Giuria
SILVIA LEONETTI
Nata nel 1994, vive a Roma e si occupa di Composizione per Immagini, Tecnologie Musicali e Produzione. Nel 2015 prende il Diploma Professionale  IITM Forum Academy – Musica e Tecnologie Applicate alle Immagini e nel 2016 il Master Orchestrazione Virtuale Presso Conservatorio S. Cecilia. Ha firmato 3 colonne sonore di film, 3 documentari e molti cortometraggi, oltre ad avere collaborato con grandi compositori e registi sia nel cinema che in TV.
 Ha lavorato in America e in Italia, acquisendo metodologie di lavoro molto diverse fra di loro. Occasionalmente, oltre alla musica da film, si occupa di discografia.
Le sue colonne sonore hanno ottenuto:
– la Candidatura Oscar 2017e il GoldenGlobe “BestOriginal Score” Armenia My Love;
– la Candidatura Oscar 2018 e il GoldenGlobe “BestOriginal Score” e “Best Original Score” The Second Coming Of Christ;
– il Premio “Best Original Score” Christian Film Festival
– Finalista al Concorso Internazionale di Composizione “Maurice Ravel” (2016)
Molto sensibile al ruolo delle donne all’interno dell’ambito cinematografico in cui è ancora molto difficile fare notare le proprie capacità, trova necessaria la collaborazione e il supporto fra donne e per questo è parte attiva di Women in Film TV & Media e Mujeres nel Cinema e lotta contro la discriminazione sul luogo di lavoro.
https://easytroupe.com/silvia_leonetti_compositrice_musica_da_film.html

GINEVRA NERVI
Electronic composer and songwriter, nasce a Genova nel 1994. La sua ricerca nella musica elettronica è principalmente focalizzata sull’esplorazione del timbro vocale. Compone per lungometraggi, cortometraggi, documentari e scrive canzoni originali per serie tv e per Netflix Original e Amazon Prime Video. Nel febbraio del 2020 è uscito il suo singolo P!2 e ha lavorato a due film premiati alla 77a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, firmando la colonna sonora originale di Fuoco Sacro di Antonio Castaldo e la canzone originale Miles Away,  per il  film Non Odiare di Mauro Mancini. Nel marzo 2021 Ginevra ha ricevuto la sua prima nomination ai Premi David Di Donatello 66 per la categoria Best Original Song. Il suo nuovo disco Klastós, uscito il 23 aprile, un’autoproduzione distribuita da Awal.
https://www.ginevramusic.com

TECLA ZORZI
Compositrice e sound designer, si è diplomata con lode in tastiere elettroniche al Conservatorio A. Boito di Parma, ha poi seguito il master di musica per videogiochi al conservatorio Santa Cecilia di Roma, il corso di musica da film e sonorizzazione video presso l’Accademia Griffith, e due corsi specialistici di tecnologie musicali applicate alle immagini e sound design all’IITM.
Ha composto le musiche addizionali per alcuni film prodotti da RaiCinema, Indyca, Mediaset… e diversi cortometraggi, anche animati, ed è candidata per il Premio di migliore colonna sonora per i corti “Honor” e “UV: A Resistance Story” al L’HIFF di Barcellona.
Ha collaborato con l’associazione culturale MenteZero e con lo studio bolognese Mushroom Sound come compositrice e sound designer per videogiochi.
Ha lavorato come music editor per serie TV e film di produzioni quali LuxVide, Rai, SkyAtlantic, 01Distribution, Cattleya, Groenlandia, Netflix,…
Da un anno è collaboratrice del compositore Michele Braga (“Lo chiamavano Jeeg Robot”, “Dogman”, “Freaks Out”, “L’incredibile storia dell’isola delle rose”…)
È docente del corso di “Musica per immagini” presso lo IED di Roma.
https://www.kleisma.com/musicisti/profilo/tecla-zorzi

FEDERICA BELLO
Compositrice, music editor e pianista friulana, ha montato le musiche e scritto per più di 20 progetti tra film cinema e serie TV dal 2012 ad oggi. Diplomata con il massimo dei voti e specializza con lode in pianoforte presso il Conservatorio J. Tomadini di Udine, ha intrapreso da subito l’attività concertistica, sia come solista che come camerista, perfezionandosi con docenti di fama nazionale e internazionale. Dal 2010 fa parte dell’originale ensemble di pianoforti “Piano Twelve”, con il quale si è esibita in numerosi contesti nazionali, tra cui Expo 2015. Nel 2011 ha seguito il Master di I livello in Composizione di Musica da Film organizzato dall’Università degli Studi di Udine in collaborazione con il Conservatorio, e nel 2012 si è trasferita a Roma dove, dal 2013, svolge il ruolo di compositrice e coordinatrice all’interno del laboratorio musicale GoodLab music, collaborando col compositore Paolo Buonvino.
Ha firmato le musiche di:
– Buongiorno, mamma!, insieme a Pasquale Laino ed Emanuele Bossi GoodLabmusic), regia di G. Manfredonia (LuxVide, 2021), Canale 5 prima serata.
– Sotto copertura – La cattura di Zagaria, insieme a Pasquale Laino e Tony Brundo (GoodLabmusic), regia di G. Manfredonia (LuxVide, 2017), Rai 1 prima serata.
Come music editor e assistente ha lavorato nelle serie tv:
Nelle tue mani – I Medici – Tutto può succedere – Non dirlo al mio capo – Tutto può succedere – La grande seduzione – Sotto copertura – La Dama Velata – La notte è piccola per noi – La scuola più bella del mondo – Una mamma imperfetta – Indovina chi viene a Natale – e nel film Fathers and Daughters, di G. Muccino.
https://www.griffithduemila.com/docenti/federica-bello.html

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