IL TERRIBILE INGANNO

  • Sabato 19 giugno / Saturday June 19th

    h. 18.30

  • SALA 3 / HALL 3

    Nuovo Cinema Aquila

  • Regia / Director: Maria Arena, Italia 2020, 106’

    Documentario / Documentary

Incuriosita dallo sciopero globale delle donne proclamato l’8 marzo 2017 da Non Una Di Meno, Maria partecipa alla manifestazione milanese. Qui per la prima volta sente parlare del “Piano femminista contro la violenza maschile sulle donne e la violenza di genere” che il movimento sta scrivendo. La violenza, che ha il suo apice nel femminicidio, viene descritta all’interno del piano non come un fatto privato, ma come un meccanismo sistemico e strutturale della società. Il piano descrive le direzioni di un cambiamento necessario su più fronti, nei quali viene replicata quella prospettiva stereotipata, sessista e di potere nei rapporti tra generi che è alla base della violenza. L’incontro con la militanza spinge Maria a fare un bilancio della vita delle donne nella società odierna. Il documentario alterna momenti collettivi di attivismo e crescita del movimento “Non Una Di Meno” a riflessioni personali di Maria. Contemporaneamente segue più da vicino alcune attiviste nell’impegno pubblico e nella vita privata: una ventenne, una trentenne, una quarantenne, e la cinquantenne Maria. Alcune parti realizzate con la tecnica dell’animazione raffigurano Maria che dialoga con una donna della Rivoluzione francese che è stata rimossa dalla storia, Olympe De Gouges, autrice della “Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina” del 1791. Le parole di Olympe sono di Emma Baeri Parisi, storica femminista e femminista storica.

The terrible deception is the story of Maria, fifty years old, wife, mother and worker, and of her encounter with today’s feminist practices of the “Non Una Di Meno” movement in Milan. Intrigued by the global women’s strike proclaimed on March 8, 2017 by “Non Una Di Meno”, Maria participates in the Milanese demonstration.
Here, for the first time, she hears about the “Feminist Plan Against Male Violence Against Women and Gender Violence”. Violence, which has femicide at its peak, is declined within the Plan not as a private matter, but as systemic and structural to society. The Plan describes the changes necessary to overcome the stereotypical and sexist perspective of genders and the power relations between them that is at the basis of the violence.§§
This meeting pushes Mary to take stock of women’s lives in today’s society. The film alternates collective moments of activism and growth of the “Non Una Di Meno” movement with Maria’s personal reflections. At the same time she follows closely some women of “Non Una Di Meno” in their activism and private life: a twenty year old, a thirty year old, a forty year old. The fifty year old is Maria.
The animation technique punctuates the narration and depicts Mary talking with a woman of the French Revolution who has been removed from history, Olympe De Gouges, author of the ‘Declaration of the rights of women and of the citizen’ of 1791. Olympe’s words are from Emma Baeri Parisi, feminist historian and historical feminist.

Condividi: